Se stai leggendo questo, allora molto probabilmente sei innamorato del pesto e non ne hai mai abbastanza.
Inoltre, è possibile che tu sia interessato alla durata di conservazione dei pesti e se può andare a male o meno.
Potresti aver chiesto a vari venditori di negozi, esperti online e chef: il pesto va a male? Purtroppo la risposta è sì!
Tuttavia, la buona notizia è che il pesto (ricetta fatta in casa) è così gustoso che è passato molto tempo prima che raggiunga la data di scadenza non ne è rimasto sullo scaffale.
Eppure è una salsa che richiede una corretta conservazione, soprattutto se si tratta di un pesto fatto in casa senza conservanti.
Bene, ecco tutto ciò che devi sapere sulla tua salsa preferita.
Che cos'è il pesto comunque?
Il pesto è uno dei sughi più apprezzati per la pasta, nonché spalmabile per panini (fonte).
La ricetta classica del pesto è composta da olio d'oliva, pinoli, sale grosso, parmigiano e foglie di basilico fresco nostrano. A causa del fatto che è composto da ingredienti ad alto contenuto di olio, ha una durata di conservazione limitata.
Anche nell'antica Roma si faceva una variante del sugo, ma la sua ricetta attuale fu realizzata per la prima volta secoli dopo nella città di Genova.
Il nome Pesto deriva dal verbo italiano che significa schiacciare o pestare (fonte).
Il suo utilizzo più diffuso in tutto il mondo è con la pasta. Di conseguenza, ci sono innumerevoli ricette online per la pasta al pesto.
Inoltre, il pesto viene spesso servito con patate lesse a fette, pomodori e carne di manzo affettata. Tuttavia, non esiste una definizione precisa di quando e dove utilizzare il pesto.
Al giorno d'oggi, molte persone lo usano su vari cibi, come salsa per intingere (proprio come salsa o guacamole), sui panini e così via.
Il fatto è che puoi usarlo su qualsiasi cibo ti piaccia e la maggior parte degli chef sarà d'accordo. Non importa se si tratta di una cucina mediterranea, francese o asiatica.
Se è gustoso, buon appetito! Semplice come quella.
Come conservare correttamente il pesto?
Esistono in commercio due tipi di pesto refrigerato e non refrigerato.
Il pesto non refrigerato viene in genere in una latta o in un barattolo. Puoi conservarlo su uno scaffale a temperatura ambiente fino all'apertura.
Deve essere su uno scaffale lontano dalla luce solare, non ci sono fonti di calore nelle vicinanze e l'area è asciutta.
Dopo averlo aperto, deve essere conservato in frigorifero. Dopo l'uso, richiudere bene il contenitore. Se il parassita è in una latta, trova un contenitore per alimenti e versalo prima di refrigerare.
Se finisci per acquistare un pesto refrigerato, tienilo sempre in frigorifero. Il trucco qui è tenerlo sempre sigillato. Nel caso non sia possibile sigillare il contenitore, versarlo in un contenitore per alimenti sigillabile.
Per quanto riguarda il pesto fatto in casa, va tenuto sempre ben chiuso in frigorifero.
Se vuoi preservarne la qualità superiore per qualche giorno in più, aggiungi sopra dell'olio d'oliva prima di richiudere il contenitore e riporre in frigorifero.
Ma se vuoi davvero prolungare la sua durata di conservazione oltre la sua durata consigliata, devi congelare il pesto. Questo è particolarmente raccomandato per il pesto fatto in casa che si avvicina alla sua durata.
Basta distribuirlo in porzioni gestibili, metterle ciascuna in un contenitore ermetico, annotare la data sul contenitore e sigillarlo.
Il pesto fatto in casa congelato può rimanere fresco fino a quattro mesi, mentre quello acquistato in negozio può durare fino a otto mesi.
Il pesto va a male? Quanto dura il pesto in frigorifero?
Il pesto non refrigerato in genere ha una data di scadenza stampata sull'etichetta. Se chiusa, la salsa può essere utilizzata anche mesi dopo la data riportata in etichetta.
Anche dopo averlo aperto oltre la sua data, la salsa sarà sicura da usare per sette-dieci giorni.
La salsa acquistata dalla zona refrigerata ha invece impresso sulla propria etichetta o contenitore la data di scadenza.
Se la salsa rimane chiusa e ha superato la sua data, è comunque buono da usare per una settimana circa. Ma una volta aperto il contenitore o la latta, assicurati di finire entro cinque o sette giorni.
Il pesto fatto in casa in genere non ha conservanti e può durare fino a cinque giorni in frigorifero.
Il fatto che non abbia conservanti significa che nulla gli impedisce di andare a male. Il breve periodo ne è una diretta conseguenza.
Tieni presente che i periodi sono stime approssimative e non fisse.
Prendeteli sempre con un pizzico di sale e prima dell'uso controllate se il pesto è ancora buono da mangiare o se è andato a male.
Come capire se il pesto è cattivo? Durata del pesto!
Il pesto può andare a male a causa di molte ragioni come conservazione impropria, esposizione continua al calore, contenitore che perde, cattiva igiene e così via (fonte). Ognuno di loro ha i suoi effetti sul pesto e ognuno può rovinarlo in tempi relativamente brevi.
Una delle cause principali del pesto fresco è l'acqua incastrata nelle foglie di basilico. Questo rende un terreno fertile in cui i batteri possono crescere.
Inoltre, l'aglio fresco e le foglie di basilico hanno già i loro batteri che possono espandersi ulteriormente quando lo mescoli in una pasta.
Alcuni dei segni più importanti di pesto avariato includono:
- Odore marcio, rancido
- Muffa
- Cambio di colore da verde a brunastro
- Non ha un buon sapore
Basta guardarlo, annusarlo o magari anche solo averne un piccolo assaggio per determinare se è abbastanza buono da mangiarlo o meno. La regola d'oro qui è se sei in dubbio, scartalo. Non correre rischi.
Ricorda, il pesto può essere facilmente rovinato a causa di vari fattori. Fidati dei tuoi sensi, controlla le date e non correre rischi.
Pratica adeguate tecniche di igiene e conservazione degli alimenti per evitare qualsiasi malattia di origine alimentare.
Inoltre, se è rovinato, puoi sempre prepararne un altro che sarà molto più fresco o acquistarne uno da un mercato vicino.
Tempo di preparazione 15 minuti Tempo di cottura 15 minuti Tempo totale 30 minuti
ingredienti
- pesto
- Contenitori ermetici o borse a chiusura lampo
- Etichette e pennarelli
Istruzioni
- Leggi attentamente la guida per sapere quanto dura.
- Etichetta il tuo contenitore con il contenuto e la data e tieni traccia di quanto stai utilizzando!
- Assicurati di conservare in un contenitore ermetico in un luogo fresco e buio (dispensa o frigorifero).
- Se congelato, scongelare in frigorifero prima dell'uso. Verificare sempre la presenza di segni di deterioramento prima dell'uso.
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