Che sapore ha il dragoncello? Il dragoncello ha un buon sapore?

Il dragoncello è un'erba che ha molti usi in cucina e può essere usata per insaporire i piatti.

Può essere utilizzato in molti tipi diversi di piatti e ricette, comprese zuppe, salse, condimenti, uova, piatti di pesce e altro ancora.

Le piante sono più spesso coltivate nei giardini per scopi culinari perché possono essere utilizzate come condimento e attirano insetti benefici.

Il dragoncello è ciò che conferisce alla cucina francese il suo gusto caratteristico.

In questo articolo, ti spieghi che sapore ha il dragoncello, che aspetto ha, come cucinarlo e altro ancora.

Cos'è Dragoncello?

Il dragoncello è una pianta erbacea perenne che produce fiori rosa.

Può crescere fino a due piedi di altezza e ha foglie ovali con una consistenza ruvida.

Può essere trovato ai bordi delle strade, nei giardini e persino nelle foreste umide.

Le foglie sono generalmente verdi con strisce o venature bianche che corrono lungo lo stelo e sembrano un incrocio tra foglie di basilico e menta.

Se rompi una foglia da una di queste piante, odora proprio di liquirizia.

Esistono due tipi di dragoncello: dragoncello francese e dragoncello russo.

Il dragoncello francese è il più comune di questi due, che ha un sapore più dolce del dragoncello russo.

Possono essere facilmente piantati in contenitori o davanzali e le foglie possono essere raccolte durante la loro crescita.

Come condimento, può essere utilizzato in ricette per piatti di pollo e stufati.

Il piatto più popolare è la salsa all'aceto di dragoncello che viene solitamente servita con insalate o pesce.

Le foglie possono anche essere usate per fare l'aceto di dragoncello.

Questo viene fatto immergendo le foglie nell'aceto di vino rosso, quindi aggiungendo miele e acqua fino a raggiungere la consistenza desiderata.

Benefici nutrizionali e per la salute del dragoncello

Il dragoncello può essere utilizzato nelle tisane, come la camomilla o il tè alla menta piperita, per migliorare la digestione e alleviare il disagio delle ulcere allo stomaco.

Ha anche proprietà antimicrobiche che proteggono dai batteri di origine alimentare come la listeria e la salmonella.

Il dragoncello è spesso usato come rimedio naturale per l'ansia e l'insonnia a causa delle sue proprietà carminative, che aiutano a sciogliere gas e gonfiore.

È consigliato anche per i sintomi legati alla febbre da fieno a causa dei suoi effetti antinfiammatori sui tessuti che rivestono le vie aeree.

Il dragoncello è anche considerato un rimedio naturale per il mal di testa e come trattamento ausiliario nelle condizioni reumatiche.

L'uso più vantaggioso del dragoncello è l'aggiunta di foglie fresche al miele ogni giorno.

Questo fornisce un sacco di manganese che aiuta ad abbattere i carboidrati per evitare che vengano immagazzinati come grasso e calcio che rafforza i denti e le ossa.

Ci sono anche benefici cardiovascolari che aiutano ad abbassare la pressione sanguigna e migliorare la circolazione al cuore.

Che sapore ha il dragoncello? Il dragoncello ha un buon sapore?

Se ti stai chiedendo che sapore ha il dragoncello essiccato, va notato che il sapore di questa erba varierà a seconda di dove e come è stata coltivata.

Come spiegato in un articolo dell'Huffington Post, il dragoncello francese è più forte delle varietà russe o messicane perché vengono coltivate per una resa e una qualità maggiori in Europa.

Il dragoncello francese ha un sapore più ricco e intenso.

Secondo lo specialista di erbe culinarie Evan Jones, i dragoncelli russi tendono ad avere sapori più leggeri con un aroma più delicato, mentre il dragoncello messicano tende ad avere un sapore simile al basilico italiano.

Il dragoncello ha un sapore caratteristico che è difficile da descrivere.

Può essere usato come erba in cucina, oppure può anche essere cosparso su panini e insalate.

È stato descritto come un sapore simile alla liquirizia ma senza dolcezza.

Le foglie del dragoncello sono sottili all'estremità dello stelo, con steli un po' più spessi più vicini al punto in cui si attaccano all'apparato radicale.

Il dragoncello ha un sapore pepato se consumato crudo e il sapore fresco è più delicato del dragoncello essiccato, leggermente dolce e floreale, spesso paragonato all'origano o al timo, ma non così forte.

Il dragoncello essiccato può essere utilizzato in quasi tutti i tipi di piatti.

Viene spesso aggiunto a piatti di carne, salse e zuppe come agente aromatizzante.

Rispetto al dragoncello fresco, quello essiccato è più concentrato e ha un sapore più forte.

Le foglie sono più marroni di quelle fresche e possono essere friabili o croccanti al tatto.

Che sapore ha il dragoncello messicano?

Il dragoncello messicano è un'erba perenne che ha un sapore leggermente diverso dalla sua controparte europea.

La varietà messicana ha un sapore terroso, simile alla menta con sentori di limone.

È più comunemente usato nelle salse tradizionali per talpa e nei piatti di pollo, ma può essere sostituito per qualsiasi ricetta che richieda il dragoncello francese.

Le foglie aromatiche sono sottili e verde scuro, che le distingue dalle altre erbe aromatiche come il rosmarino o il prezzemolo (foglie più spesse).

Questa pianta cresce meglio in climi secchi simili alla regione mediterranea, quindi potresti trovarla allo stato selvatico sui pendii delle colline vicino agli uliveti.

Che sapore ha la salsa al dragoncello?

La salsa al dragoncello è una salsa bianca cremosa che sa di anice o liquirizia.

Ha la consistenza della maionese e può essere utilizzato come salsa per patatine fritte, anelli di cipolla, funghi fritti, bastoncini di pollo e altro ancora.

Le salse al dragoncello si trovano spesso sopra i cocktail di gamberetti e le torte di granchio per aggiungere sapore in più.

Come cucinare con il dragoncello?

Se hai familiarità con la menta, il sapore del dragoncello dovrebbe essere familiare al tuo palato, poiché appartiene alla stessa famiglia.

Il dragoncello ha foglie aromatiche perfette per cucinare o come erba per insaporire salse e condimenti.

Il sapore del dragoncello è leggermente dolce e ricorda la radice di liquirizia (anice).

Può essere usato fresco o essiccato, ma è meglio se aggiunto verso la fine del tempo di cottura, in modo che il suo sapore non si dissolva troppo rapidamente.

  • Aggiungi il dragoncello tritato a piatti a base di verdure come patatine fritte, curry, ratatouille o zuppe come il borscht.
  • Unire il dragoncello tritato con gli spicchi d'aglio nel burro per intingere il pane.
  • Soffriggere i gamberi a fuoco basso con il dragoncello.
  • Aggiungi un cucchiaino di dragoncello fresco tritato a una tazza di panna acida e usalo come salsa per verdure come carote o gambi di sedano.
  • Aggiungi il dragoncello alle purè di patate o alle uova strapazzate.
  • Usa il dragoncello essiccato in salse come la salsa bchamel. Aggiungere l'erba poco prima di aggiungere la panna in modo che mantenga il suo sapore. Più a lungo cuoci la tua salsa con erbe essiccate, più intenso sarà il profilo gustativo che daranno al tuo piatto.

Come scegliere il dragoncello fresco?

Come molte erbe aromatiche, il dragoncello è una pianta che diventa più aromatica e saporita man mano che si avvicina alla raccolta.

Cambia anche nell'aspetto.

Quando si acquista il dragoncello fresco, la cosa più importante da ricordare è che dovrebbe essere verde brillante e avere un profumo gradevole e forte.

Se le foglie stanno appassindo o dorando, non dovrebbero essere usate per cucinare.

Inoltre, più le foglie sono sfilacciate e sbrindellate, più è forte.

Se trovi delle foglie avvizzite, scartale perché renderebbero il cibo sgradevole.

Come conservare il dragoncello?

In frigorifero, il dragoncello può durare da settimane a mesi.

La durata di conservazione delle foglie fresche è di circa dieci giorni in frigorifero; essiccati o congelati, si conservano fino a un anno.

Il dragoncello non ha bisogno di alcun trattamento speciale a meno che non venga esposto a calore estremo (sopra i 120 F), che potrebbe far dissipare rapidamente il sapore e dovrebbe essere scartato se ciò si verifica.

Il miglior spazio di conservazione fuori dal frigorifero sarebbe in un contenitore ermeticamente chiuso in un luogo fresco e buio.

Le foglie possono essere essiccate in forno a fuoco basso prima di essere schiacciate, quindi si conservano facilmente a temperatura ambiente senza che si deteriorino troppo rapidamente.

Le foglie essiccate dovrebbero essere utilizzate entro sei mesi, ma avranno comunque un ottimo sapore se non le usi tutte subito.

Conclusione

In conclusione, il dragoncello è un'erba dal sapore forte e speziato abbinato a vino bianco o aceto.

Il dragoncello può anche essere mescolato per preparare diverse salse e zuppe per piatti di pollo.

Se stai cercando un'erba che cambierà il tuo piatto rispetto al basilico tradizionale, il dragoncello potrebbe essere proprio quello di cui hai bisogno.

Tempo di preparazione 10 minuti Tempo di cottura 10 minuti Tempo totale 20 minuti

ingredienti

  • Dragoncello
  • Ingredienti dalle tue ricette preferite

Istruzioni

  1. A seconda delle ricette che scegli, il gusto può variare notevolmente.
  2. Per risultati autentici, è importante scegliere una ricetta che ne metta in risalto il sapore originale.
  3. Divertiti a sperimentare diverse ricette e prove di gusto!

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